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Marketing Turistico

L’utilizzo massivo di internet e dei Social Network ha portato degli inevitabili cambiamenti nei comportamenti del consumatore. Questi cambiamenti non possono più essere ignorati dalle aziende poiché altrimenti si troverebbero “fuori mercato”.

Più volte negli articoli di settore viene sottolineato come il primo passo del consumatore oggi sia quello di reperire informazioni sul web e ciò ovviamente prima della decisione di acquisto. Se poi le informazioni reperite non sono quelle che ci si aspettava rischiamo di veder sfumare l’acquisto.

Oggi analizzeremo insieme il settore turistico.

Quante volte da turisti siamo, per esempio, andati su Tripadvisor per vedere le recensioni di un ristorante o di un hotel e quante volte la decisione di andare o meno è stata influenzata da quelle recensioni? Ignorare questi strumenti o usarli male può provocare solo danni.

Il settore turistico è sicuramente un settore complicato.

Prima di tutto per analizzarlo bene bisogna partire dalla macro area per arrivare poi ad ogni singola attività.

La prima cosa che il turista sceglie, infatti, non è la struttura ricettiva ma bensì la località. In quest’ottica, quindi, la prima a doversi posizionare bene sul mercato web dovrebbe essere proprio la località turistica nel suo insieme, luoghi da visitare, divertimento, strutture ricettive, ristoranti e quant'altro la componga.

Bello sarebbe che ogni località, e possiamo parlare di Regione, Provincia, località marittima o di montagna (oppure luogo di interesse eno-gastronomico, etc...) avesse un proprio sito web dove il turista (più semplicemente l’utente) e chiunque abbia interesse a visitare, anche solo virtualmente quel luogo, possa trovare tutte le informazioni necessarie.

Di sicuro non sempre tutte le località hanno un sito che possa raccogliere tutte queste informazioni e di sicuro per chi lavora negli uffici turistici a livello manageriale non sempre è facile reperire tutte le informazioni necessarie.

Allora ecco che arriviamo alle singole attività. Ogni singola attività turistica ormai deve “buttarsi” nel mare del web e dei Social Network, deve imparare a fronteggiare le onde che esso genera, deve sapersi destreggiare in questi strumenti sapendoli dominare, ignorare la loro esistenza è rischiosissimo, non essere presenti sul web o essere presenti in piccola parte non vuol dire che non si parli di noi!

Cominciamo con l’individuare quali sono gli strumenti.

Sito web

Ovviamente indispensabile è avere un uno. Molte strutture ricettive sicuramente lo hanno già, ma la domanda successiva è se quel sito potrà essere funzionale alla nostra attività.

Il sito di un’azienda che lavora in ambito turistico deve essere particolarmente curato, deve raccontare la storia della struttura ricettiva ma anche di quello che le sta intorno, creando nel visitatore quella curiosità e quella voglia di visitare che faranno sì che l’utente decida di visitarla.

La nostra vetrina dovrà cercare di mettere in risalto quali sono le caratteristiche della nostra struttura rispetto alle altre intorno a noi (perché ricordiamoci sempre che non siamo gli unici sul territorio), dovrà raccontare chi siamo e cosa facciamo e cosa si può trovare da noi, e non farà differenza se siamo un hotel piuttosto che un ristorante, un agriturismo piuttosto che un bed and breakfast, un campeggio piuttosto che uno stabilimento balneare, perché la nostra vetrina online dovrà sempre essere in grado di attirare i turisti raccontando di noi e di ciò che ci circonda.

Il nostro sito poi dovrà avere un sistema di prenotazione online, pratico ed efficiente che permetta ai nostri visitatori di prenotare subito il loro posto.

Geo-localizzazione

Avere solo il sito web non basta! La nostra attività dovrà essere geo-localizzata su Google Maps, con una scheda studiata e curata, in questo modo il nostro visitatore non solo ci troverà anche andando su Maps , magari mentre guarda il territorio che vuole visitare, ma avrà anche tutte le prime informazioni a portata di mano!

Booking, Trivago, etc...

Non dimentichiamo poi che se la nostra attività è un hotel, agriturismo o bed and breakfast dovremmo anche inserirci nei portali di prenotazione online, questo anche quando abbiamo il nostro sistema di prenotazione interno.

Questi portali infatti ci aiuteranno ad avere più visibilità. Inoltre spesso gli utenti, una volta trovata la struttura ricettiva su uno di questi portali (ad esempio Booking) tende poi a cercare maggiori informazioni sulla struttura andando anche sul sito web.

Questo farà in modo che anche il posizionamento della nostra attività su google possa crescere.

Social Network

Scegliamo il Social Network più adatto a noi e curiamo il più possibile la nostra pagina, foto, informazioni, news, novità, tutto ci sarà di aiuto per aiutare l’utente a sceglierci o magari a tornare.

Pagine non ufficiali

Non trascuriamo mai strumenti come Tripadvisor dove possiamo essere presenti anche se non siamo noi ad attivare il profilo...gli utenti infatti possono segnalare la nostra struttura e dare informazioni a chi le cercherà, se queste informazioni sono positive nessun problema, anzi, ma se le informazioni sono negative allora per la nostra attività potrebbe essere un problema.

Il modo per cercare di avere meno danni possibili da recensioni negative è quello di tenere sotto controllo la nostra pagina e rispondere sempre in modo educato alle recensioni, questo farà si che gli utenti successivi possano farsi un’idea più completa ed esaustiva della nostra struttura!Teniamo presente poi che anche Tripadvisor offre la prenotazione della stanza o del tavolo e dà all’utente quelle prime necessarie informazioni come orari di apertura, giorno di chiusura, sito web della nostra attività, indirizzo etc...

Newsletter

Associamo al nostro sito web una newsletter, ci aiuterà a fidelizzare in nostri vecchi clienti, studiamo quali sono stati i loro comportamenti di viaggio e cerchiamo di formulare proposte adatte e dedicate a loro, dalle abitudini di spesa alla stagionalità, insomma analizziamo bene i loro comportamenti e creiamo delle proposte personalizzate che comunicheremo con la nostra newsletter.

Come possiamo notare da questa carrellata il settore turistico è particolarmente delicato e allo stesso tempo sicuramente difficile da gestire nella sua realtà web, è necessario però imparare non solo ad usare bene questi strumenti ma anche a sfruttarli per le loro potenzialità, senza sottovalutarli mai e senza che la nostra presenza online non sia monitorata da noi.

Cosa fare, quindi?

Riflettiamo quindi sugli strumenti che già abbiamo attivato, su come li abbiamo attivati e su come li usiamo, e riflettiamo poi sugli strumenti che ancora non abbiamo attivato, sul perché di questa decisione e se effettivamente sia quella giusta.

Infine non dimentichiamo che professionisti del settore ce ne sono tanti e quindi, se ci sembra di non essere in grado di far fronte al web possiamo sempre farci aiutare da uno di loro...in fondo: a ognuno il suo lavoro!